I dati invalsi per il miglioramento: un processo in 4 punti
di Cristina Bonaglia
INVALSI sì, INVALSI no, INVALSI utile, INVALSI inutile …. ;queste affermazioni, spesso aprioristiche, a volte demagogiche e talora incompetenti, espresse solo per sostenere una tesi o, peggio, per difendere un’idea politica, hanno riempito in questi anni i quotidiani e le TV.
Secondo Giovanni De Mauro (Sciacquone, in Internazionale, 19/25 luglio 2019, p. 3) troppo spesso siamo di fronte a ciò che in psicologia cognitiva viene indicato come “illusione della profondità esplicativa”: pensiamo di sapere più di quello che effettivamente sappiamo.
Metodo assai praticato quando si parla di scuola, mondo del quale tutti si ritengono esperti per esserci stati (sarebbe come dichiararsi esperti in una certa pratica chirurgica perché un chirurgo ci ha operato con quella tecnica!)